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Kolekcje I Naturali
Da Bergamo al jet set di Portofino, passando per St. Moritz e Shanghai, mancava la tappa milanese nel portfolio dei ristoranti della famiglia di chef e imprenditori Cerea, che ha scelto Torre Allianz a CityLife per il nuovo DaV, la proposta di casual dining informale centrata sulla massima qualità della materia prima e uno stile di accoglienza esclusivo, il fiore all’occhiello del sistema Da Vittorio, progettato dall’Architetto Andrea Maffei titolare di Andrea Maffei Architects.
Con 8 stelle Michelin sparse tra Europa e Asia, DaV ha trovato casa al primo piano di uno dei grattacieli più iconici del nuovo skyline milanese, con 64 coperti all’interno e 94 nella terrazza con affaccio sulla piazza. Torre Allianz è l’avveniristico edificio nel quartiere CityLife-Tre Torri, progettato a quattro mani dagli architetti Arata Isozaki Andrea Maffei. Un nuovo polo residenziale e commerciale, immaginato proprio da Isozaki insieme a Daniel Libeskind e Zaha Hadid – ai quali si devono quindi i nomi delle tre iconiche Torri.
Con i suoi 207 metri, Torre Allianz è l’edificio più alto d’Italia per numero di piani (50), eletto dalla società di data mining tedesca Emporis il terzo grattacielo più bello per il 2015. A ispirare gli architetti Isozaki e Maffei è stata una potente visione artistica, che coinvolge inevitabilmente il concetto di bellezza estetica e funzionale: l’idea di un elemento ripetibile all’infinito è stata tradotta in un sistema modulare che sale, senza soluzione di continuità, dando l’idea di poter crescere costantemente, proprio come l’evolversi continuo della città meneghina. La pelle del grattacielo è un vetro a doppia camera, leggermente concavo, dal quale deriva la percezione ottica di un oggetto dinamico che sembra continui a crescere sotto gli occhi dell’osservatore.
Torniamo dal viaggio verticale alla base di Torre Allianz e facciamo finalmente il nostro ingresso nel ristorante “DaV Milano”, preparandoci ad assaporare un’atmosfera glam-conviviale che unisce la ricca tradizione gastronomica a tecniche di preparazione stellate, passando per un arredo d’interni dove regna una pulizia formale e distinta, con grande cura dei dettagli.
Ad accogliere gli ospiti, un elegante corridoio ispirato alle pietre naturali e realizzato con le lastre in Pietra Piasentina Grigio della collezione IN-SIDE, applicata a pavimento in tutto il ristorante e a rivestimento nella sala, in spessore Laminam 5+ nel formato 1200 x 3000 mm, di grande impatto visivo. Un continuum estetico scelto dall’Architetto Andrea Maffei anche per la finitura Naturale Laminam utilizzata, che rimane particolarmente fedele alla roccia sedimentaria da cui trae ispirazione. Pietra Piasentina Grigio, realizzata in soluzione custom senza venature solo per le grandi lastre a pavimento e rivestimento, conduce fino all’ingresso principale, un open-space dominato dal bancone di welcoming di “DaV Milano”. Caratterizzato da un design impattante, il bancone è realizzato sempre in Pietra Piasentina Grigio ma con la tipica venatura bianca ed effetto superficiale Fiammato, che accresce la resa estetica, tattile e la performance funzionale al quale il complemento d‘arredo è destinato.
Top e rivestimenti di superfici rappresentano una delle naturali destinazione d’uso di Pietra Piasentina, che insieme agli altri prodotti della gamma IN-SIDE e grazie a un’esperienza tecnologica d’avanguardia, scardina il paradigma delle superfici ceramiche, creando continuità materica tra superficie, bordo e massa.
Entrando nel locale, emergono la personalità e la praticità con cui l’Architetto Maffei ha progettato gli spazi, selezionando componenti funzionali e di grande valore estetico per arredare “DaV Milano”, arricchendolo senza appesantirlo. Le aree interne, pratiche ed essenziali, sono impreziosite da elementi decorativi a parete vagamente ispirati alla tradizione calligrafica giapponese con contaminazioni optical. Gli effetti tridimensionali scandiscono la composizione visiva dello spazio, guidando lungo un percorso a zig-zag che accompagna gli ospiti attraverso gli ambienti. Nella sala del ristorante la pavimentazione in Pietra Piasentina di grande formato dialoga con il controsoffitto fonoassorbente su disegno a ‘cassettoni’, esplicitando una contrapposizione visiva che valorizza reciprocamente gli elementi.
Troviamo ancora la materia ceramica Laminam nella zona bar, con le grandi lastre in Pietra Piasentina Grigio Fiammato 1200 x 3000 mm e spessore Laminam 5+ applicate a rivestimento del backsplash nello spazio adibito alla preparazione dei drink. I bagni in Laminam Nero Greco della collezione I Naturali chiudono il progetto, concorrendo a sottolineare la misurata palette cromatica giocata su una studiata alternanza delle tonalità dei grigi e sul contrappunto armonico del legno naturale e degli elementi tridimensionali arancioni a parete.
L’andamento continuo delle superfici di grandi dimensioni, interrotto solo dalle venature tenui introdotte qua e là, contribuisce a creare un effetto pelle, liscio e sinuoso, e a definire l’atmosfera sospesa e rarefatta dedicata ai rituali della cucina gourmet.
La pienezza del colore marmoreo, esaltata dalle delicate venature chiare, cela un’inedita voglia di eleganza all’interno del progetto casual chic, con la seduzione senza tempo che il marmo evoca. Per il ristorante milanese è stata posata la lastra nel grande formato 1000 x 3000 mm con spessore Laminam 5 e effetto superficiale Lucidato: un tocco glam e ricercato per la clientela della famiglia Cerea.
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